Le pesanti divergenze riguardanti lo scudo missilistico russo in europa sono ormai il punto chiave della riunione del consiglio Russia - NATO in programma oggi Bruxelles. Si scopre infatti che ci sono opinioni ben diverse tra i due colossi su come contrastare le minacce alla sicurezza comune, nonostante Il presidente Medvedev avesse espresso la speranza che prima della riunione tutti gli ostacoli in materia di difesa missilistica fossero superati.
Il vertice di Bruxelles non risulta essere la prima occasione che mette di fronte la Russia e la NATO, in quanto occasioni di dialogo si sono verificate gia nel Novembre 2010 a Lisbona, ma assume particolare significato in quanto primo vertice dopo le pesanti dichiarazioni del Presidente Dmitrij Medvedev in proposito.
Alla vigilia della riunione, il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov, che ha guidato la delegazione russa in Belgio, ha detto che un dialogo con la NATO sulla questione ABM sarebbe impossibile fino a quando la posizione della Russia non sia stata ascoltata. Mosca ha già messo in chiaro che se la Russia non partecipa alla costruzione europea ABM deve essere altresi assicurata che questo sistema non sia rivolto contro di essa. Funzionari della NATO hanno cercato di dissipare le preoccupazioni della Russia, rifiutando pero' di fornire garanzie giuridiche. Per la Russia, la questione ABM è cruciale. Tuttavia, né gli USA né i suoi partner europei sembrano disposti a cambiare le loro posizioni, come dichiarato dal generale Nikolay Makarov, capo di Stato Maggiore delle Forze armate russe, nella giornata di Mercoledì.
Il presidente russo Dmitry Medvedev ha deciso di rafforzare la posizione della Russia nei confronti della NATO. Nella sua dichiarazione ha infatti descritto diverse contromisure già adottate dalla Russia, che sarebbero destinate ad essere impiegate in caso gli Stati Uniti dispiegassero i componenti del suo sistema ABM nei territori vicini.
"Tocca agli Stati Uniti risolvere la controversia, perché è soprattutto Washington che pone le basi per la creazione di un sistema di difesa antimissile americano-europeo. Il corso che Russia e NATO seguiranno dipenderà dall'esito delle prossime elezioni presidenziali negli Stati Uniti".
Dato che questo tipo di incertezza potrebbe trascinare le due parti in una nuova corsa agli armamenti, le soluzioni dovranno essere raggiunte ora, non nel 2018, quando il sistema di difesa missilistica diventa realtà.
Parlando in apertura del Consiglio il segretario generale della NATO, Anders Fogh Rasmussen ha detto che attualmente, più di 30 paesi hanno già o stanno sviluppando tecnologie missilistiche. Questi missili possono raggiungere l'Europa, è per questo che il partenariato strategico di Russia e NATO è una necessità.Sebbene la questione Euro ABM non verrà eliminata dall'agenda, altre questioni, che erano state concordate a Lisbona, riceveranno la dovuta attenzione anche a Bruxelles. Nel corso della riunione con i giornalisti Sergey Lavorv ha toccato il problema siriano ribadendo che la posizione della Russia su di essa è rimasta invariata:"Stiamo lavorando intensamente con il governo e con l'opposizione siriana, sia in Siria che all'estero. Diciamo la stessa cosa a tutti loro: dovrebbero risolvere le loro questioni in assoluta indipendenza. Abbiamo attivamente sostenuto l'iniziativa della Lega Araba sulla crisi siriana ma noi non vogliamo che tutto cio' si trasformi in un ultimatum, come molti vorrebbero ipotizzare. Dobbiamo assolutamente evitare ulteriori tensioni di natura religiosa, che attualmente sono ben lontane dal trovare una soluzione, e dobbiamo assolutamente riavvicinare Sunniti e Sciiti al fine di trovare un accordo pacifico''
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