Wajid Shamsul Hasan, Commissario Pakistano per la Gran
Bretagna, ha ribadito il sostegno del suo paese alla popolazione Iraniana in
caso si verificasse un attacco armato da parte di Israele. In una recente
intervista al quotidiano Britannico THE SUN, il commissario ha dichiarato
che...
"Per il Pakistan non ci sarebbe scelta nel caso Israele attaccasse l’Iran. Ribadiamo che non vorremmo mai essere visti come alleati israeliani in caso di un qualsiasi attacco a qualsiasi paese. Se israele attaccherà l’Iran gli effetti si ripercuoteranno anche sulla nostra nazione. Dobbiamo anche guardare ai nostri interessi. Nel nostro territorio risiede una popolazione sciita che di certo, se tale attacco si verificasse, non resterebbe a guardare’’.
Il funzionario pakistano ha chiesto anche l’aiuto della Gran
Bretagna nel fermare la ‘’guerra dei droni’’ americana che ha causato la morte
di centinaia di civili innocenti. Al Primo Ministro Cameron è stato chiesto di
condannare tali attacchi bollati come ‘’crimini di guerra’’. Wajid Shamsul
Hasan ha anche aggiunto che le relazioni tra Pakistan e America hanno toccato
il fondo.
"La pazienza sta sicuramente raggiungendo il limite. Le nostre perdite sono enormi. Scuole, ospedali ed abitazioni distrutte, donne e bambini colpiti. Il tempo sta per esaurirsi. Si deve procedere con azioni punitive per fermare simili azioni’’
Hasan ha esortato il Primo Ministro britannico a convincere
gli Stati Uniti che gli attacchi dei droni sono stati controproducenti,
rendendo l'americano "la persona più odiata nella mente dei Pakistani".
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